“Scusa”, “mi spiace” non sono jolly da giocarsi ogniqualvolta si calpesta l’altrui vita. Le parole sono selce affilata, appuntita, avvelenata e non riesco a metterle in tasca e andar via fischiettando come se nulla mi avesse scalfito. Il più delle volte, fiero ma claudicante, riesco a sotterrarle, ma non dimenticarle.
Se hai un dono, non tenerlo per te stesso, ma condividilo con altri che non ce l’hanno.
Un uomo non deve vivere per essere simpatico, deve lottare per la giustizia e trasmettere…
La vita è come un viaggio in autobus. Durante il tragitto possono sedersi di fianco a te diverse persone ma ricorda che ognuno ha la sua destinazione; la vicinanza è apparenza.
In tutti i viaggi che fai non è importante quanta parte di mondo visiti, ma quanta parte di mondo riesci ad assorbire.
Questa frase sia in senso logico che in quello grammaticale è profondamente corretta: mai fidarsi degli uomini; delle donne; e dei bambini.
La semplicità è innata ed è il pregio più complicato da trovare.