Michelangelo Da Pisa – Comportamento
Che uno sguardo violi la tua intimità te ne accorgi in un ascensore, dove per evitarlo fissi l’improbabile.
Che uno sguardo violi la tua intimità te ne accorgi in un ascensore, dove per evitarlo fissi l’improbabile.
Per parte mia, quando mi addentro più profondamente in ciò che chiamo “me stesso” m’imbatto sempre in una particolare percezione di caldo o di freddo, di luce o di oscurità, di amore o di odio, di dolore o di piacere.Non riesco mai a sorprendere “me stesso” senza una percezione e a cogliervi altro che la percezione.
I coerenti sono persone che a sei anni hanno capito tutto della vita.
Parlare troppo fa male e può nuocere. Ma il silenzio non edifica.
Non tutti sono chiari e cristallini come me.
Odio chi finge e anche tutti qui coglioni con cui “faccio finta” di stare bene.
Le imposizioni indirette sono le peggiori. Ti dicono quando fare festa, quando piangere, quando non lavorare. Le chiamano ricorrenze. Io le chiamo leggi da gregge.