Michelangelo Da Pisa – Comportamento
T’ignorerò per sempre, ma in comode rate mensili.
T’ignorerò per sempre, ma in comode rate mensili.
Ci sono parole fredde come il ghiaccio, taglienti come coltelli, attraversano l’anima e arrivano al Cuore. Si ricordano, non si dimenticano nemmeno con il tempo. Parole pronunciate da un mente spietata, da un cuore privo di sensibilità che non sa che le parole avvolte sono letali fanno Male. Uccidono.
Per apparire piacevole e alla moda ho smesso di pensare e ho perso le parole. Ho dimenticato l’eloquenza e mi ritrovo un vuoto che solo lo studio, l’umiltà e la cultura potranno colmare.
L’ipocrisia a mio avviso è l’abito che indossa l’indifferente, l’opportunista, il calcolatore e il lecchino; si cela in genere sempre dietro un sorriso, mille abbracci e quegli infiniti complimenti che escono dalla bocca senza ragione di esistere. Il lecchinaggio ne è la forma più diffusa, siamo perfino capaci di farci calpestare l’anima pur di ottenere ciò che ci siamo prefissati. Ma la cosa più terrificante è che il “leccato” ci gode e si accontenta di tutta quella “finzione” sentendosi un Dio in terra, senza comprendere che essere “ignorato” spesso è di gran lunga più soddisfacente.
Fottiti non è una parolaccia ma uno spassionato consiglio.
Il natale dovrebbe essere l’unico giorno in cui riposarsi per le buone azioni compiute durante tutto il resto dell’anno.
“Non mi importa nulla della reputazione”: disse la dignità.