Michelangelo Da Pisa – Comportamento
Fa’ dei tuoi difetti il tuo punto di forza, non il varco di accesso alla tua sensibilità.
Fa’ dei tuoi difetti il tuo punto di forza, non il varco di accesso alla tua sensibilità.
Spesso, per poter cambiare le proprie condizioni, occorre prima cambiare il proprio modo di pensare. E questo non è per niente semplice.
Una delle cose più importanti della vita è conoscere i propri limiti.
Signori, arriva il momento, nella vita di un uomo, in cui questi deve decidere fra resistere e scappare. Io scelgo di resistere.
Quanti sguardi si perdono dentro ai ricordi…Occhi chiusi, che si rifiutano di guardare il volto…
L’incontro, scontro, cultura non cultura; un dialogo tra sordi.
Solo noi stessi siamo responsabili delle nostre azioni ed è inutile chiedersi il perché di certi atteggiamenti se gli altri agiscono di conseguenza a ciò che fai tu.
Spesso, per poter cambiare le proprie condizioni, occorre prima cambiare il proprio modo di pensare. E questo non è per niente semplice.
Una delle cose più importanti della vita è conoscere i propri limiti.
Signori, arriva il momento, nella vita di un uomo, in cui questi deve decidere fra resistere e scappare. Io scelgo di resistere.
Quanti sguardi si perdono dentro ai ricordi…Occhi chiusi, che si rifiutano di guardare il volto…
L’incontro, scontro, cultura non cultura; un dialogo tra sordi.
Solo noi stessi siamo responsabili delle nostre azioni ed è inutile chiedersi il perché di certi atteggiamenti se gli altri agiscono di conseguenza a ciò che fai tu.
Spesso, per poter cambiare le proprie condizioni, occorre prima cambiare il proprio modo di pensare. E questo non è per niente semplice.
Una delle cose più importanti della vita è conoscere i propri limiti.
Signori, arriva il momento, nella vita di un uomo, in cui questi deve decidere fra resistere e scappare. Io scelgo di resistere.
Quanti sguardi si perdono dentro ai ricordi…Occhi chiusi, che si rifiutano di guardare il volto…
L’incontro, scontro, cultura non cultura; un dialogo tra sordi.
Solo noi stessi siamo responsabili delle nostre azioni ed è inutile chiedersi il perché di certi atteggiamenti se gli altri agiscono di conseguenza a ciò che fai tu.