Michelangelo Da Pisa – Comportamento
Qualcuno ha il dono di giocare al tiro alla fune col peggio di me. E vincere.
Qualcuno ha il dono di giocare al tiro alla fune col peggio di me. E vincere.
Non capisco il perché di queste regole applicate ai giochi. Il gioco per sua natura non ha regole, è puro istinto. Ecco perché appartiene ai bambini. Laddove esiste una regola c’è sempre una volontà adulta che intende educare.
Spesso chi scrive le proprie sensazioni e pensieri non riesce ad esprimerli a voce.
Non è mai troppo tardi per capire… Che il valore di una persona si misura con i fatti. Che il valore di un sentimento è contenuto nella somma dei sacrifici che si è disposti a fare per esso. Che le parole al vento possono ferire, specialmente quelle non richieste. Che le grandi cose si vedono dalle piccole grandi cose. Che più dai, meno ricevi. Che ignorare i fatti non cambia i fatti. Che molti, tanti, predicano bene, ma razzolano male. Che chi desidera veramente qualcosa trova una strada, in caso contrario una scusa, trovata al mercatino dell’usato. Che la ruota gira, ma solo quando ormai non te ne frega più un cazzo. Che non si finisce mai di imparare, qualsiasi età tu abbia. Che se non ti fermano mentre ti allontani, continua a camminare, sguardo all’orizzonte…
Quando ci si crede infallibili si è cominciata la scesa verso il pantano.
Certi giudizi che alcune persone lanciano, sono solo desideri repressi che non vedono l’ora di soddisfare.
Non bisogna mai darsi per vinti, neanche quando tutto sembra perduto.