Michelangelo Da Pisa – Comportamento
Ruggiti virtuali che malamente celano un incerto miagolare, leoni di plastica che millantano il regno di lussureggianti foreste, ma respirano miseria in una sudicia lettiera.
Ruggiti virtuali che malamente celano un incerto miagolare, leoni di plastica che millantano il regno di lussureggianti foreste, ma respirano miseria in una sudicia lettiera.
Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza.
Quante strade impolverate percorriamo ogni giorno!Giardini incolti ed erbacce sui muri, cani randagi denutriti che si muovono in branco alla ricerca di cibo, schiene di lavoratori piegate dalla fatica.E ci meravigliamo dello sporco della via, ci stupiamo dell’incuria della terra, cacciamo via i cani affamati e ci commiseriamo dei dorsi curvati di chi sgobba.Ma quella strada non è forse la nostra stessa vita?Il pulviscolo, è l’insieme delle angosce che offuscano la mente;Il giardino abbandonato, è un cuore che non intendiamo;Le sterpaglie sulle pareti, divengono le incancellabili cicatrici dell’anima;i cani randagi, quel senso del dovere che si muove come un branco conforme al “giusto” e alla “ragione” e che lentamente però muore nella fame di una vita che non vive;Le schiene piegate dei lavoratori, raffigurano, infine, i nostri corpi devoti con dovizia alla bellezza esteriore china nell’infima materia che occulta la sostanza della vera essenza.
Non chiedere nulla alle persone. Non aspettarti nulla da loro. Sarai più sereno, meno incazzato…
Chiamiamo libero colui che percorre la vita che davvero desidera.
L’onore è sempre una virtù antica.
La libertà più bella è poter scegliere come vivere, cosa essere e cosa diventare. La persona a cui non piace il nostro modo di essere può alzare i tacchi e andarsene, perché chi sa essere se stesso fino in fondo sia nel bene che nel male non cambierà mai, né per convenienza, né per comodità.