Michelangelo Da Pisa – Figli e bambini
Un figlio dovrebbe essere la proiezione dei nostri sogni, non il riscatto dei propri fallimenti. Lasciate che i bambini siano semplicemente bambini, non surrogati di adulti derubati dell’infanzia.
Un figlio dovrebbe essere la proiezione dei nostri sogni, non il riscatto dei propri fallimenti. Lasciate che i bambini siano semplicemente bambini, non surrogati di adulti derubati dell’infanzia.
Un giorno ho scoperto la vita, la nuova vita, una piccola ed indifesa vita che cresceva dentro di me, un germoglio pronto a crescere ed a diventare un bellissimo fiore, un bruco che sarebbe diventato una splendida farfalla, un raggio di sole che avrebbe portato calore e luce ovunque, è stato il momento in cui ho capito che la vita aveva un senso, grazie figlio mio.
Dormi bambino mio, dormi tra le braccia che non conosci più, dormi una volta ancora, per una volta sola.
Nella voce schietta dei bambini è racchiusa la poesia del Natale: dai loro canti scorre la bontà, che come fiume d’amore rompe gli argini della diffidenza, donando un frammento d’incanto anche a chi ha dimenticato il proprio candore.
Un genitore dovrebbe essere il primo tifoso per il proprio figlio.
La mamma mi fissa, immobile sulla porta.
Nei canili e nelle librerie ho la certezza di trovare degli ottimi compagni di viaggio.