Michelangelo Da Pisa – Frasi Sagge
Mai sottovalutare l’irruente forza di un gesto delicato.
Mai sottovalutare l’irruente forza di un gesto delicato.
Il tempo tutto toglie e tutto dà; ogni cosa si muta, nulla s’annichila.
Un loto blu fiorisce in mezzo al fuoco.Dovete imparare dove e quando un tale fiore sboccia, ma per farlo, dovete abbandonareogni vostra conoscenza e consapevolezza,ogni opinione personale.Se dubitate che questo loto blu esista,dubiterete anche dell’esistenza di un fior di loto nell’acqua, di un fiore sul ramoo, addirittura, della terra, delle montagne, dei fiumi.Se non raggiungete il livello dei Patriarchi,non potrete realizzare che nel momentoin cui un fiore sboccia, giunge la primaveraa ricoprire tutta la terra.Quando il fiore sboccia,non è un singolo petalo a fiorire,ma il fiore nella sua interezza;e quando un singolo fiore sboccia,innumerevoli fiori si aprono contemporaneamente.Se comprendete questo principio,capirete anche il sopraggiungere dell’autunno.Tuttavia, non dobbiamo limitarci a chiarire il significato di primavera e autunno e dei loro fiori e frutti,bensì dobbiamo studiare i nostri fiori e i nostri frutti.Fiori e frutti hanno il loro proprio momentoe, d’altro canto, ogni momento possiedei propri fiori e i propri frutti.Ogni specie di erba possiede il proprio fiore,ogni pianta possiede i propri particolari fiori e frutti.E se pensiamo agli esseri umani come a degli alberi, ognuno di essi dà il proprio particolare fiore.Sono kuge, il fiore della vacuità.Se osservate questo fiorea partire dalla vostra conoscenza,non potrete mai cogliere il suo vero colore,perché la vostra percezione si limita alla forma esteriore e non raggiunge l’essenza della vacuità del fiore.È una visione estremamente limitata.
Piuttosto che sprecare tempo per cercare di cambiarmi, impiegalo per accettarmi per quello che sono.
Il bravo che fa lo stupido rimane bravo. Lo stupido che fa il bravo rimane stupido.
“A gentilezza”n’à serenga ‘e gentilezze’int’à vita ci’addà stà,vale cient’è cchiù carezzedate senz’à verità!…d’int’à stù munne ch’è dè pretè’nunn’esist’à perfezione,ma, vurrja turn’à aretèpè truvà ‘a tè cà sì signore!…Ddoj “e parole scarfen” o’core,fanne tir “‘annanze nà jurnate,s” ì sò ditte ‘cu passionebenerice “o juornate…Penzann” à gentilezzequase me scappe “nu surrise,è sule all” impruvvisem “accorghe cà’ ‘nun stonghe” mparavise!…Melina Altieri.
Siamo pieni di belle parole, di promesse e di dolci propositi quando tutto ha inizio, pronunciamo il per sempre come se fosse una catena che non avrà mai modo di spezzarsi, ma poi un giorno tutto finisce, le promesse non vengono mantenute, le belle parole finiscono e le catene si spezzano e cosa ti resta? Nulla per chi non ci ha mai creduto, per chi invece ci credeva davvero resterà solo la delusione di aver aperto il cuore a chi forse doveva restare semplicemente sul pianerottolo.