Michelangelo Da Pisa – Frasi sulla Natura
Il fascino inquieto di un temporale estivo, inatteso, urla maestoso, profuma di rinnovamento.
Il fascino inquieto di un temporale estivo, inatteso, urla maestoso, profuma di rinnovamento.
Così ostiche e coriacee, adoro le piante grasse, la loro beffarda strafottenza, l’essere burbere per non concedersi alle carezze di chiunque. Eppure, a dispetto della loro atavica ruvidità, ti sorprendono improvvisamente, incastonando delicate grazie floreali tra aculei indisponenti. Un po’ come me.
I grilli friniscono note dorate alla luna argentata,che su stelle di fuoco tiepido si lascia cullare.Cos’ha in serbo per me questa nottata?Chiudo gli occhi e continuo a sognare.
Se ci fosse una macchina del tempo vorresti andare nel passato o nel futuro? Beh, la mia domanda sarà anche di fantasia, ma la tua risposta descriverà distrattamente il tuo presente.
La danza è la lingua più diffusa al mondo.
Fu quando un pittore cieco dipinse su tela i colori del vento e un cantante sordo cantò il suono della luce che sulla Terra nacque l’amore.
La lunghezza delle braccia è biologicamente perfetta, misura esattamente un abbraccio, centimetro più, centimetro meno.