Michelangelo Da Pisa – Frasi sulla Natura
Il tramonto, un monologo d’incanto dal finale noto, che si rinnova nello sguardo di chi gli è devoto.
Il tramonto, un monologo d’incanto dal finale noto, che si rinnova nello sguardo di chi gli è devoto.
In tanti confondono la bella vita con una vita bella, una facciata barocca, interni da baracca.
Quando sei assuefatto dall’inganno anche una verità sarà inevitabilmente intrisa del tanfo della menzogna.
Un sole cocente, strade deserte coperte di crepe. Tutto è immobile come se il tempo non ricordasse più dove si trovi. Le mura hanno un che di remoto e le piante ne fanno il loro appoggio. Sembra non esserci nessuno, la maggior parte di quelli che erano qui sono partiti verso altre patrie, attraversando questo nuovo cielo. La distruzione non è arrivata quando e come ci si aspettava, è sembrata anzi avere compassione verso il suolo che ha ospitato l’uomo così a lungo, mentre il sole si consumava. Dio e gli angeli, gli dèi, creature potenti giunte dalle remote profondità dello spazio, pensavano che aggiungere energia al cosmo significava allungare e migliorare la vita dei loro protetti e di loro stessi, trasformandola in eternità, alimentando una mensa controproducente e salvandosi come creature superiori cercando di fare apparire altri come loro sembianze e natura. Ma la materia si sgretola e il respiro si fa pesante sotto il suo peso raddoppiato, eccedenza di energia dispersa da un corpo diventato maschere e note, energia grande più dell’universo a cui è stato sommato, e le dimensioni che da essi si diramano. Per questo nuove conquiste dovranno recuperare con inganni altra vita da nuove terre e civiltà al di là del mondo, prima del collasso verso il silenzio senza fine. Sopra questa terra dal tempo segnata, dal destino cambiato e dal principio duplicato, mi domando se l’amore di un padre celeste può portare alla morte e se è giustificato di fronte alla vita che su di esso si appoggia e poi si disperde. L’amore non ha bisogno di inganni, quindi l’autorità abusata porta al suo contrario, se persino un Dio per salvare il messia e una manciata di angeli facendo ricadere le loro colpe su un altro e poterli costruire con nuove abilità, ha condannato loro e se stesso insieme al suo regno solo per splendere di chiarore accecante e fatale il breve attimo di ere perdute.
Un albero sano può produrre anche dei frutti marci; lo stesso succede anche agli umani.
Seguo il mio cuore, ma riesce sempre a seminarmi.
Fatti trasportare dal vento in un luogo dove non esistono rumori, dove il volo degli uccelli fa da cornice allo spettacolo della natura, dove il sole con il suo splendore nutre i frutti della terra, dove le tempeste intimidite fuggono altrove, dove l’arcobaleno colora il suo cielo per sempre.