Michelangelo Da Pisa – Poesia
Quando non comprendono ciò che scrivo, ho certezza di quel che provo.
Quando non comprendono ciò che scrivo, ho certezza di quel che provo.
Mi ci sono affezionato perché l’ho visto nascere quando era un minuscolo mai, poi l’ho osservato crescere lentamente e trasformarsi in un adolescenziale, timido forse. Ora mi emoziono nel vedere quanto sublime e travagliata sia stata la metamorfosi di questo sì, una vita nella vita.
Un istante è fatto d’innumerevoli suggestioni che insieme formano stati d’animo infinitamente mutevoli. Capacità dello scrittore è quella di catturare l’istante preciso in cui tutte le suggestioni creano un’armonia magica ed irripetibile chiamata poesia.
La poesia ha il potere di trascinare le anime e risvegliare i cuori addormentati.
La casa della poesia non avrà mai porte.
Occhi che s’intonano col mio futuro, che mettono a proprio agio le mie inquietudini. Occhi che profumano di me, che mi riconoscono oltre la nebbia del tempo, che trovano rifugio nei miei.
Conosco gente che ha sputato nel piatto in cui aveva mangiato, farci la scarpetta e chiedere il bis.