Michelangelo Da Pisa – Sogno
Nelle tenebre più cupe i miei sogni ci vedono benissimo.
Nelle tenebre più cupe i miei sogni ci vedono benissimo.
Scrivendo si fa rumore nella solitudine di un foglio bianco, si celano intimi segreti tra le virgole di un animo stanco.
Ma i sogni che mi vengono rubati? E le emozioni? Neanche le lacrime restano oggi, solo un sorriso amaro. Un cuore stanco non sa tenere il ritmo del tempo che trascorre. Orologio che corre, ma dietro a cosa? Io fuggirei, ma dove? E la memoria che diventa dannazione.
Il pettegolezzo è una goccia incessante che scava la via verso la calunnia.
Siate sentieri, fatevi percorrere, non calpestare.
Cerco dentro a questa notte notte un sogno che mi parli di te, un sogno che non finisca all’alba, un sogno di quelli da non scordare al mattino un sogno che diventi realtà.
I nostri sogni e desideri cambiano il mondo.