Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Io non devo accettare le diversità, io riconosco solo uguaglianze in questa palla di roccia sperduta tra le stelle.
Io non devo accettare le diversità, io riconosco solo uguaglianze in questa palla di roccia sperduta tra le stelle.
Chiudere il cuore alle emozioni è come non respirare per non sentire i profumi: si muore.
Mi prendo le mie responsabilità. Mi amo per quello che sono. Sono il “fastidio” di chi non sa reagire a un fallimento. Sono la gioia di chi ha saputo conoscermi e volermi bene. Sono la forza di chi ha meritato il mio appoggio. Sono l’incubo e l’ossessione di chi ha toccato cose e persone a me troppo care!
E se ogni tanto sentiamo il peso del dolore e solo perché non abbiamo abbastanza forza per lasciare spazio alla serenità.
Dopo una grande delusione, non importa come, l’importante è rinascere.
Raccolsi frammenti del passato, li avevo custoditi con cura in quella parte così intima della mia esistenza. Raccolsi gli sbagli, i rimpianti ed i rimorsi, li esposi conscia di quanto fossero sbiaditi col tempo, conscia di quanto non nuocessero più e li vidi così, sbaragliati al vento e nulla m’importava, nessuno mi feriva nel vederli.
“Va tutto bene”, tipica risposta di chi sta morendo dentro.