Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
– Ho sofferto, eccome se ho sofferto!- Come ne sei venuto fuori?- Ho chiesto indicazioni alla mia dignità.
– Ho sofferto, eccome se ho sofferto!- Come ne sei venuto fuori?- Ho chiesto indicazioni alla mia dignità.
Chiesi un dono questa notte. Non parlava di pace e serenità. Non chiesi amore, non volevo ricchezza. Chiesi che per un solo giorno la mia anima fosse libera dal dolore.
Ho la malsana convinzione che si respiri felicità solo quando siamo temporaneamente incapaci di intendere e volere.
Amo le persone piene di difetti, perché sono spesso migliori di quelle ricche di falsi pregi! Amo le persone che non hanno paura delle conseguenze perché sono più vere di quelle che lanciano il sasso e nascondano la mano. Amo le persone senza peli sulla lingua perché hanno più verità in corpo di chi conosce solo parole di circostanza!
Ho costruito la fortezza del mio carattere con tutti i mattoni che mi hanno tirato addosso.
La storia è fatta di vita passata è presente, di attimi felici, di periodi difficili a volte sfociati nel tormento di ciò che uno vive con dolore con rabbia, ma questo vivere questo sfociare nella consapevolezza fà sempre emergere nuove energie sconosciute a ribaltare le cose te è il tuo modo di affrontarle è tutto sta in noi, poter reagire è ascoltare i suggerimenti del cuore suggerimenti di forza, coraggio è sopratutto di vita. Il cuore vive per l’amore e la vita, non ama le catene.
E alla fine e sempre la coscienza: che ti libera o condanna!