Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Le parole descrivono, raccontano, inventano, farneticano, ma della pelle ne sono un improbabile surrogato. Al dire prediligo di gran lunga l’ardire.
Le parole descrivono, raccontano, inventano, farneticano, ma della pelle ne sono un improbabile surrogato. Al dire prediligo di gran lunga l’ardire.
Gli arcobaleni sono i sorrisi dopo la pioggia, sono i colori che indossi dopo le lacrime se avrai visto nello specchio della tua anima uno spiraglio di luce.
La mia forza, sono io!
Sto buttando via l’adolescenza, me stessa, i miei pochi amici, tutto. Sono sola, racchiusa dentro un buco nero.
Fino a quando può durare un dolore che lacera l’anima? Se, come ritengono gli antichi filosofi greci, l’essenza di un’anima è immortale, allora ditemi, tutto questo non avrà mai fine?
Credo che la notte ci faccia sentire così malinconici e soli, perché abbiamo bisogno del sole per illuminare la nostra strada.
Sono così confusa che non riesco a percepire i sentimenti che provo per te, non so se lasciarmi andare alle tue dolci parole, o chiudermi a riccio, so soltanto che se non ti sento sto male.