Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Respiro solitudine, vago tra la folla per raccontarla.
Respiro solitudine, vago tra la folla per raccontarla.
Non è facile essere forti sai? Tutti si aspettano molto da me. Si chiedono come faccia a sorridere sempre, ad essere sempre felice, ad avere sempre l’aria di chi non molla mai. Ma non sanno quante volte crollo, quante volte piango. E nel mentre cerco due braccia che mi aiutino ad alzarmi, trovo solamente la mia ombra su quel muro che mi fissa, come per volermi dire: “ehi, ci sei solo tu qui, alzati che hai ancora molta strada da fare”. E così, mi aggrappo a qualche speranza e quando esco di casa cerco nei cassetti un bel sorriso da mettermi per affrontare di nuovo la vita. Ma il problema più grande delle persone forti, è che nessuno sa che abbiamo costantemente bisogno di qualcuno che ci dica, “ci sono io con te”. Perché per quanto possa essere dura la nostra corazza, non siamo nati per essere soli.
Temete, signor, la gelosia. È un’idra fosca, livida, col suo veleno se stessa attosca, vivida piaga le squarcia il seno.(Otello, opera lirica)
Con il nero del caffè della mattina scrivo della notte i reconditi pensieri.
Se stai bene con te non n sei mai solo.
Sono un eremita sentimentale in attesa di un cataclisma emotivo che mi converta all’amore.
Quando i petali del ciliegio cadono le nostre lacrime non possono farli risalire, ma quando i semi del ciliegio cadono le nostre lacrime possono farli crescere.