Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Respiro solitudine, vago tra la folla per raccontarla.
Respiro solitudine, vago tra la folla per raccontarla.
Non mi piacciono le persone che fingono, che dicono di non soffrire. Mica sei forte se ridi con le labbra ma dentro ti struggi. Sei forte se ti immergi nel dolore e ne esci anche se con le ossa distrutte. Non parliamo dell’anima poi, da raccogliere col cucchiaino. Mica siamo sempre a teatro, mica dobbiamo dare sempre spettacolo. Si che le lacrime fan colare il cerone. Ma quant’è bello viversele le proprie lacrime. Lavano via dolore e dispiaceri e rendono l’anima nuova.
La “vicinanza emotiva” è l’energia magica che fa sentire al tuo fianco una persona distante.
Un velo di silenzio ricopre la mia notte ed il manto della consapevolezza si fa strada nella mente. La sua assenza è reale, eppur cercherò di chiudere gli occhi per incontrarlo nei miei sogni. Riposa mondo. Queste ore sono dedicate agli amanti.
Il pregio delle difficoltà risiede nell’allontanarti dal futile e nel ricongiungerti con l’essenziale.
Tempus fugit (il tempo fugge), ma le emozioni che ne cadenzano la sua ritmica danza non si dileguano. Esse permangono, imbrigliando gli istanti come tesori nello scrigno del nostro cuore.
Non era per difendermi, forse l’ho solo ingannato per vedere quando riuscisse lui a beffare me, come in un gioco delle parti. E ora resto solo come un pazzo a vagabondare, vantandomi di essere il vincente tra me e l’amore e capire che il premio alla fine della corsa non era gran cosa quanto il correre fianco a lui.