Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Non cerco una persona speciale, incontrarne una normale sarebbe già una gran botta di culo.
Non cerco una persona speciale, incontrarne una normale sarebbe già una gran botta di culo.
Circondarsi di persone e non di cose, è il primo passo verso la serenità.
Dio come mi piace la notte. Quando nel suo silenzio riesce a farti sentire tutto. La più piccolissima emozione, la più impercettibile sensazione. Lei che con enorme dignità sa raccogliere le lacrime di milioni di persone, la passione di chi si ama, i pensieri di chi soffre. Io ho sempre amato la notte in modo pazzesco. Ed è di notte che spesso scrivo. Il suo silenzio mi aiuta, la sua calma mi rasserena, il buio mi fa vedere meglio dentro me. Bellissima. La notte è bellissima.
Mi piace vedere il lato positivo delle cose anche se questo non fa di me un “ottimista” ma una “realista”, non perdo mai di vista la realtà e le sue difficoltà. Amo solo vedere il lato positivo, c’è tempo per piangere!
C’è una diavoleria tecnologica che consente di comunicare con dispositivi tra loro compatibili, gratuita, esclusiva, immediata, la cui batteria può durare anche novanta anni, disponibile in differenti forme e colori. Mi pare si chiami sguardo.
Cerco di colmare i solchi delle mie ferite poetando ciò che mi ha graffiato l’anima, pur sapendo che dovrò versare molte lacrime affinché da un arido solco nasca di me, un nuovo fiore.
In strada non ci sono più bambini che giocano. Basterebbe questo per descrivere un’epoca.