Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Con i pensieri in doppia fila a impedire ai miei sogni di partire.
Con i pensieri in doppia fila a impedire ai miei sogni di partire.
Ho sentito così tanti “ti voglio bene” falsi che adesso rispondo solo con un sorriso sarcastico.
Pensieri concepiti in un momento di totale lucida pazzia.
Trafitta da armi, divento arma. Toccata dal male, divento male. Fissata a due coltelli che mi reggono in piedi come se fossi appesa, impiccata senza cappio, ma sostenuta. Lama che mi arrugginisce da dentro, mi ossida e scortica l’umano che resta in me, disincrosta la pelle per sostituirla all’acciaio. Guerriera con macchia e peccato, a chiazze ed a rischio peste, screpolata in superficie, inossidabile immediatamente sotto. Tu, stammi sotto. Immediatamente.
Eventi come valanghe sul fuscello del mio essere travolsero e cambiarono il mio esistere, fino a batterlo e frustarlo e, una volta rialzato, ancora a percuoterlo e a sfinirlo.Ora più forte sono nell’animo pur se duramente provato, navigo nel mare in continua tempesta ma alla guida della barca sono.Il timone non lo mollo anche se quelli che bagnano i miei occhi non sono sempre gli spruzzi delle onde.
Voglio credere che in un modo o l’altro ogni “vuoto” si possa riempire.
Svegliarsi nella solitudine del nuovo anno, e sapere che nulla è cambiato, fa vacillare la speranza. Unica mia forza.