Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
C’è sempre un po’ di ieri dietro un mai, c’è sempre un po’ di domani negli abbracci che dai.
C’è sempre un po’ di ieri dietro un mai, c’è sempre un po’ di domani negli abbracci che dai.
Diventa maledettamente difficile rialzarsi dopo essere caduti rovinosamente a terra più di una volta.
Non ho più voglia di ascoltare chi non ascolta me nel momento del bisogno. E non si tratta di ripicca, ma di puro e semplice disinteresse.
Entro in conflitto con me stessa ogni volta in cui mi convinco che la vita mi appartiene… ritrovo la mia libertà e il mio senso dell’equilibrio quando realizzo, invece, che è solo in temporaneo uso e non posso permettermi di svilirne il valore!
Tutti coloro che prendono seriamente se stessi e la vita, vogliono stare soli, ogni tanto. La nostra civiltà ci ha così coinvolti negli aspetti esteriori della vita, che poco ci rendiamo conto di questo bisogno, eppure la possibilità che offre, per una completa realizzazione individuale, sono state messe in rilievo dalle filosofie e dalle religioni di tutti i tempi. Il desiderio di una solitudine significativa non è in alcun modo nevrotico; al contrario, la maggior parte dei nevrotici rifugge dalle proprie profondità interiori, ed anzi, l’incapacità di una solitudine costruttiva è per se stessa un segno di nevrosi. Il desiderio di star soli è un sintomo di distacco nevrotico soltanto quando l’associarsi alla gente richiede uno sforzo insopportabile, per evitare il quale la solitudine diviene l’unico mezzo valido.
Niente è più difficile di dimenticare…
Colorami di te.