Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Sono una lingua incompresa, un paesaggio nascosto allo sguardo distratto, una pioggia inattesa, un letto disfatto.
Sono una lingua incompresa, un paesaggio nascosto allo sguardo distratto, una pioggia inattesa, un letto disfatto.
Ho chiesto a Dio dove fosse la mia serenità. Lui mi ha risposto: “Dentro te”!
Io vorrei spostare la lancetta non di un’ora ma di un ventennio!
Vivo i giorni dell’attesa consapevole dell’ora che verrà.
Riflesso in un vetro mi guardo attraverso… e vedo l’infinito.
Un giorno guardandoti allo specchio capirai di quanto sei stato stupido a sprecare il tuo tempo alla continua ricerca di qualcuno che ti apprezzasse senza capire che chi ti amava ti apprezzava per quello che eri.
Non sono triste, sono solo stanco di cose già viste.