Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Mando tutti via, perché ho paura di essere salvato. Preferisco essere monarca dell’irreale che suddito del banale.
Mando tutti via, perché ho paura di essere salvato. Preferisco essere monarca dell’irreale che suddito del banale.
Cosa conosco della notte? Nulla. Eppur lei sembra conoscer me, mi abbraccia e si prende cura di me, mi tiene compagnia e mi regala attimi stupendi, lei abbraccia le mie lacrime, mi accarezza e sussurra, adesso dormi, lasciati andare, lascia i tuoi pensieri al giorno, e lascia che io ti conduca in un mondo dove tutto è poesia, e nulla e nessuno ti potrà toccare, se non i tuoi sogni, quasi mi amasse la notte, ed io cosa conosco della notte? Nulla se non il silenzio ed i sogni che lei mi regala, cosa ne so io della notte? Nulla, e quel che so è che lei mi ama.
Urla se vuoi, fallo pure, non sarò io a fermarti. Gridami tutta la tua rabbia addosso. Guardami raccogliere i miei pezzi a terra, e dopo che li avrò rimessi insieme distruggimi ancora. Fallo, se ti farà stare bene. Fallo e non pentirti mai. Ma quando avrai finito, ti prego, lascia che io vada. Perché c’è qualcuno che mi sta aspettando. C’è qualcuno che ha detto che sta venendo a prendermi, finalmente. Ma non per gridare ancora, non per farmi del male. Ma solamente, per abbracciarmi forte, tanto da non sentire più la tua voce. Talmente forte, da dimenticarmi perfino di te.
Ne faccio anche una questione di risparmio sui consumi emotivi, con qualche goccia d’amore non v’è distanza che non possa coprire.
I pensieri più belli sono quelli che ti lasciano le persone che riescono ad arrivare al tuo cuore senza essere invadenti. Non lasciano prepotenza ne amarezza, ma tatto e gentilezza. Hanno quel profumo che sa di vero e quel sapore di emozione sincera. Le persone che diventano una piccola parte di te senza pretenderlo è perché hanno dimostrato una marcia in più. Quella marcia in più che mancava al tuo “motore” per girare alla grande. E quando hai la fortuna di incontrarle hai solo da sperare che arriveranno con te a fine corsa. Perché se così sarà vuol dire che avranno saputo tenere acceso costantemente il tuo motore.
La noia è il torpore dell’anima.
Non sono pronta a sottostare a tutto per amore. Non sono pronta a tacere pur di non litigare. Non sono pronta a fingere di essere ciò che chi amo vorrebbe fossi, pur di restargli a fianco. Non sono pronta a perdere me stessa e ciò che sono per chi amo. E credo che non lo sarò mai.