Michelangelo Da Pisa – Tristezza
Mi sento solidale col cielo e piovo un po’ anch’io.
Mi sento solidale col cielo e piovo un po’ anch’io.
Sguardo vuoto dagli occhi assenti. Nessuna voce, solo un respiro affannoso…Soffre l’animo nei suoi tormenti. Sanguina… il cuore sanguina sul tempo delle ferite mai chiuse.
Solo quando vengo accarezzato dolcemente dalla solitudine, riesco a sentire quanto rumore sa fare il silenzio…
Fuori sembra quasi primavera, ma allora perché questo freddo nell’anima mia?
Quando ti ricopri di spesse corazze pensi solo a cosa vorresti proteggere, mai a quello che occulti al resto del mondo. Nudi si è disarmati, ma più appetibili al fato.
La malinconia non è una malattia, può essere una tristezza che abbraccia la nostalgia, di un amore che se ne andato via.
Quando sono triste ascolto canzoni tristi, sento il bisogno di accomunarmi a chi esprime la mia stessa tristezza, per condividerla. Solo così riesco a consolarmi e a superare il mio dolore, e solo dopo questa comunione posso ripartire, sapendo che la mia allegria da quel momento in poi me la sarò guadagnata e sarà sincera, proprio perché ha attraversato il valore della tristezza. Ho provato ad ascoltare solo cose allegre quando sono triste, ma mi sento uno che fugge, quasi un vigliacco.