Michelangelo Da Pisa – Vita
La vita insegna, ma spesso in una lingua diversa dalla tua.
La vita insegna, ma spesso in una lingua diversa dalla tua.
Quante volte nella vita si arriva a un bivio? Destra o sinistra, Lascia o raddoppia? Fosse semplice decidere, fosse così scontata la risposta alle nostre domande, ma quando mai lo è? Ci sediamo a quell’incrocio, la testa tra le mani, gli occhi bassi, sulle spalle uno zaino di ricordi, di speranze, di sogni… fotogrammi della nostra vita che ci invadono la mente e il cuore. Eppure dobbiamo alzarci da lì prima o poi, scegliere la strada da percorrere. Il cuore comincia a palpitare, le mani tremano, il respiro diventa affannoso, gli occhi lucidi. La paura ci governa. La paura di sbagliare, di perdere troppo in favore di troppo poco, di essere infelici, di restare soli. Il tempo scorre, e noi siamo ancora fermi lì, senza arte né parte, a subire la vita aspettando che decida lei per noi. Troppo semplice così, no, non funziona! Impariamo a sbagliare per conto nostro, a prendere strade contro mano, a cadere, rialzarci, ripartire. Impariamo il mestiere più difficile del mondo: vivere.
Non finirò mai di ringraziare i miei insegnanti per tutto quello che non mi hanno insegnato.
Prendi una forchetta, un cucchiaio, e un coltello. Prepara la tavola della tua vita: taglia con il coltello i pettegolezzi, con il cucchiaio invece prendi un po’ di umiltà, con la forchetta infilza te stesso. Vedi se sei cotto oppure ancora devi crescere.
Sono responsabile delle mie parole, ma i miei occhi sono sovversivi e dicono quel che vogliono.
Non corre buon sangue tra me e la vita ma nonostante tutto non possiamo fare a meno l’uno dell’altra.
L’amore è una scienza inesatta, chi non ha mai errato probabilmente non ha mai amato. Conosci forse un marinaio che non s’è mai bagnato?