Michele Acanfora – Anima
In ognuno di noi c’è una voce che chiede di essere ascoltata: questa voce benigna vuole sussurrarci la nostra missione sulla terra. Ognuno di noi ha qualcosa di speciale per migliorarsi e migliorare il mondo.
In ognuno di noi c’è una voce che chiede di essere ascoltata: questa voce benigna vuole sussurrarci la nostra missione sulla terra. Ognuno di noi ha qualcosa di speciale per migliorarsi e migliorare il mondo.
L’anno è indaffarato a svolgere i suoi ultimi compiti e tra poco lascerà il posto al suo giovane amico 2011 che avrà sulle sue spalle parecchie cose da sistemare.
Quando è l’anima a sentirsi sola tutto quello che ti passa vicino diventa invisibile.
Osservati ma non attraverso gli occhi materiali, attiva la tua vista interiore per vedere davvero…
Quando arriva il dolore non lo riconosci subito, indossa vesti strane, si cela dietro un sorriso, non lo senti fino a quando ti trapassa l’anima. Impotente ne vivi l’invasione che, attraversandola, lacera pezzo dopo pezzo ogni angolo del tuo dentro, impadronendosi del suo sostrato, ibernando ogni piccola fibra che potrebbe reagire… e li devi vivere tutti gli stadi del dolore, arrivare al fondo, sentirti annientata, chiuderti al mondo. E poi… poi ti guardi senza nascondere gli strappi, ti parli senza paura di sentirti ferita, ti tendi la mano per aiutarti a rialzarti, e non c’è tristezza, non c’è emozione, c’è consapevolezza cruda del prima, del durante, e del dopo, ora, adesso…. sei una tavola bianca su cui ricominciare a scrivere la storia della tua vita prendendo dalla profondità di quegli squarci la distanza da ciò che non può più appartenerti, da ciò che dietro un sorriso può nascondere un dolore indiretto, subdolo, inatteso!
Io ho scelto, ho scelto te che sei tutte le albe e i tramonti racchiusi…
Spesso, i sogni ti rapiscono, e ti riportano là dove la mente umana non andrebbe, passato, presente e futuro si mescolano e in un secondo la mente si spoglia da ogni inibizione.