Michele Acanfora – Comportamento
Cercare gradualmente di migliorarsi, rende migliore tutto intorno a noi; ci offre la possibilità di capire quanta forza c’è dentro di noi, capace di aprirci nuovi orizzonti.
Cercare gradualmente di migliorarsi, rende migliore tutto intorno a noi; ci offre la possibilità di capire quanta forza c’è dentro di noi, capace di aprirci nuovi orizzonti.
La nostra fragilità è un dono, serve a ricordarci quanto siamo eterni e provvisori.
Quando sono da sola, non mi sento sola,Perché sono io che voglio stare da sola,e soprattutto perché non sono sola,ci sono io a farmi compagnia.
Puoi gestire chi vuoi e come vuoi. Ma quelli che avrai tra le mani non saranno mai persone valide, ma solo burattini dalla vita misera e vuota come la tua. Puoi parlare, inventare e devo dire che è la tua “arte” preferita. Puoi ridere e far vedere quanto te ne freghi, ma in realtà dimostri al mondo quanto la tua anima si mangiata ogni giorno da una rabbia che ti divora poco a poco.
Non ho mai bevuto gin-martini, moijto o vodke-redbull, per darmi un tono, ne tantomeno, per finire nel paese delle meraviglie. Lo facevo per la spensieratezza: problemi, sentimenti, sensazioni e affetti venivano schermati, sentendomi subito meglio. Nessuna soluzione, solo buone scuse. Poi, il risveglio: il fottuto cerchio alla testa che non ti abbandona mai, la sensazione lampante, di aver passato la serata, seduto su una sedia a dondolo, avanti e indietro, ma sempre fermo nello stesso punto, e la certezza, di aver perso ancora tempo.
In ognuno di noi c’è una voce che chiede di essere ascoltata: questa voce benigna…
Quelle “matte” come me vanno dappertutto; le “false” santarelline possono solo Invidiarci.