Michele Acanfora – Religione
Siamo sempre grati al Signore per i doni che ci dona; e permettiamo ad essi di materializzarsi per un fine unico: amare e aiutare gli altri.
Siamo sempre grati al Signore per i doni che ci dona; e permettiamo ad essi di materializzarsi per un fine unico: amare e aiutare gli altri.
Non esistono altri giardini belli come questi coltivati da te… nessuna umanità può eguagliare l’opera della tua mano. In te noi confidiamo perché è con te e solo attraverso te il tutto fluisce a noi.
È più facile essere un uomo di chiesa che un uomo di fede.
Queste cose avvennero dopo che Alessandro il Macedone, figlio di Filippo, uscito dalla regione dei Kittim sconfisse Dario, re dei Persiani e dei Medi, e regnò al suo posto, cominciando dalla Grecia. Intraprese molte guerre, si impadronì di fortezze e uccise i re della terra; arrivò sino ai confini della terra e raccolse le spoglie di molti popoli. La terra si ridusse al silenzio davanti a lui; il suo cuore si esaltò e si gonfiò di orgoglio. Radunò forze ingenti e conquistò regioni, popoli e principi, che divennero suoi tributari. Dopo questo cadde ammalato e comprese che stava per morire. Allora chiamò i suoi luogotenenti più importanti, che erano cresciuti con lui fin dalla giovinezza e mentre era ancora vivo divise tra di loro il suo impero. Regnò dunque Alessandro dodici anni e morì. I suoi subalterni assunsero il potere, ognuno nella sua regione; dopo la sua morte tutti cinsero il diadema e dopo di loro i loro figli per molti anni e si moltiplicarono i mali sulla terra.
Dio è sottile ma non è malizioso.
Il bene deve partire da dentro di noi, per poterne vedere i suoi frutti. Non possiamo pretendere dagli altri, ciò che prima non è presente dentro di noi.
La Bibbia è un documento che è giunto a noi dopo esser passato sotto le mani di diversi scribi, diversi amanuensi, diversi interpreti e diversi traduttori che è difficile, oggi, poterla “interpretare” per quel significato che aveva originariamente nel 250 a.C., il tempo a cui si fa risalire la sua prima forma scritta in lingua greca ad opera dei 72 saggi. L’origine è ben più remota così come il significato di alcuni suoi termini “fondamento” dell’impostazione religiosa degli ebrei. La verità è ben oltre, è cercando verso quell’oltre che si aprono occhi ed orecchie, ma quel che più conta è che si apre la mente.