Michele Acanfora – Solidarietà
Donarsi agli altri senza aspettarsi nulla in cambio, avvicina il nostro cuore a chi ne ha veramente bisogno, rendendo più pura la nostra anima.
Donarsi agli altri senza aspettarsi nulla in cambio, avvicina il nostro cuore a chi ne ha veramente bisogno, rendendo più pura la nostra anima.
I bambini con la loro innocenza e dolcezza, fanno brillare in noi, quella luce oscurata dal buio che spesso incombe sui nostri giorni. Entrare in sintonia con loro, amandoli e rispettandoli, ci permette di sperimentare quella dolce gioia che solo i bambini sono in grado di trasmetterci.
Se tutti noi pensassimo ad abbellirci interiormente, come ci preoccupiamo di farlo esteriormente: vivremmo in una società meno superficiale. Se fossimo attratti da ciò che ci appaga in modo vero e puro, non continuando ad aggrapparci avidamente a cose effimere: saremmo più felici e meno in lotta con noi stessi.
È il nostro modo di pensare, che sviluppa in noi le paure e i problemi…
Una persona la si può uccidere in molti modi. Educandola a vivere senza valorizzare la pienezza di un’idea positiva, senza formare la forza e l’umiltà di sacrificarsi per raggiungere un obbiettivo e soprattutto senza insegnarle a riconoscere la dignità di un’anima simile alla tua, da escludere solo perché appartiene ad un credo o ad un’etnia diversa dalla tua. Un colpo di pistola a confronto è un metodo indolore.
A due passi da chi soffre per la dilagante povertà che lo affligge, c’è chi al contrario sperpera i suoi soldi, accumulando insensatezze per il solo gusto di comprare, fregandosene di chi non ha niente. Questa è la vita.
Mi piace la gente che apre il suo cuore al mondo.
I bambini con la loro innocenza e dolcezza, fanno brillare in noi, quella luce oscurata dal buio che spesso incombe sui nostri giorni. Entrare in sintonia con loro, amandoli e rispettandoli, ci permette di sperimentare quella dolce gioia che solo i bambini sono in grado di trasmetterci.
Se tutti noi pensassimo ad abbellirci interiormente, come ci preoccupiamo di farlo esteriormente: vivremmo in una società meno superficiale. Se fossimo attratti da ciò che ci appaga in modo vero e puro, non continuando ad aggrapparci avidamente a cose effimere: saremmo più felici e meno in lotta con noi stessi.
È il nostro modo di pensare, che sviluppa in noi le paure e i problemi…
Una persona la si può uccidere in molti modi. Educandola a vivere senza valorizzare la pienezza di un’idea positiva, senza formare la forza e l’umiltà di sacrificarsi per raggiungere un obbiettivo e soprattutto senza insegnarle a riconoscere la dignità di un’anima simile alla tua, da escludere solo perché appartiene ad un credo o ad un’etnia diversa dalla tua. Un colpo di pistola a confronto è un metodo indolore.
A due passi da chi soffre per la dilagante povertà che lo affligge, c’è chi al contrario sperpera i suoi soldi, accumulando insensatezze per il solo gusto di comprare, fregandosene di chi non ha niente. Questa è la vita.
Mi piace la gente che apre il suo cuore al mondo.
I bambini con la loro innocenza e dolcezza, fanno brillare in noi, quella luce oscurata dal buio che spesso incombe sui nostri giorni. Entrare in sintonia con loro, amandoli e rispettandoli, ci permette di sperimentare quella dolce gioia che solo i bambini sono in grado di trasmetterci.
Se tutti noi pensassimo ad abbellirci interiormente, come ci preoccupiamo di farlo esteriormente: vivremmo in una società meno superficiale. Se fossimo attratti da ciò che ci appaga in modo vero e puro, non continuando ad aggrapparci avidamente a cose effimere: saremmo più felici e meno in lotta con noi stessi.
È il nostro modo di pensare, che sviluppa in noi le paure e i problemi…
Una persona la si può uccidere in molti modi. Educandola a vivere senza valorizzare la pienezza di un’idea positiva, senza formare la forza e l’umiltà di sacrificarsi per raggiungere un obbiettivo e soprattutto senza insegnarle a riconoscere la dignità di un’anima simile alla tua, da escludere solo perché appartiene ad un credo o ad un’etnia diversa dalla tua. Un colpo di pistola a confronto è un metodo indolore.
A due passi da chi soffre per la dilagante povertà che lo affligge, c’è chi al contrario sperpera i suoi soldi, accumulando insensatezze per il solo gusto di comprare, fregandosene di chi non ha niente. Questa è la vita.
Mi piace la gente che apre il suo cuore al mondo.