Michele Casaburo – Vita
Definisco la vita ad un treno, lo si aspetta per ore quando poi arriva, ti ferma il controllore e ti dice: “mi dispiace non può salire non ha il biglietto”.
Definisco la vita ad un treno, lo si aspetta per ore quando poi arriva, ti ferma il controllore e ti dice: “mi dispiace non può salire non ha il biglietto”.
Le storie non nascono mai per fermarsi dove sono partite…Devono attraversare il mondo e chi le ascolta diventa loro compagno di viaggio, raccogliendo pensieri e riflessioni che al momento della partenza non si potevano nemmeno immaginare e che durante il viaggio si arricchiscono, soprattutto quando si legge in compagnia!
Il tempo è quello che noi stessi ci concediamo.Quando non abbiamo tempo è perché non ne abbiamo voluto avere, e quando ne abbiamo troppo è perché troppo ce ne siamo concessi.Il tempo ha il volto umano delle cose che vogliamo e non vogliamo fare.Il nostro tempo ci appartiene sempre e comunque.
Quando il gioco si fa duro… le comparse escono di scena!
O germogli o soffochi, molto dipende dal vaso in cui sei piantato.
Le disgrazie che sopportiamo… vengono dall’esterno, sono accidenti. Ma soffrire per un nostro errore – ah! – questo è il dolore più acuto che si possa provare nella vita.
La libertà è una sensazione manovrata dalla corretta percezione del proprio ” Io ” e dalla sicurezza che la totale padronanza di sé comporta.