Michele Gentile – Felicità
Devo imparare a non confondere un cielo terso con la felicità.
Devo imparare a non confondere un cielo terso con la felicità.
Ho finalmente realizzato che la mia priorità è essere felice.
Ho tre care amiche che mi aiutano a vivere: la notte, la poesia, la morte.
Negli anni si impara che non c’è felicità, non c’è vittoria senza coerenza.
Vivo giorni felici, come quelli che Dio riserva ai suoi Santi; qualunque cosa avvenga di me non potrò dire di non aver goduto le vere, le più pure gioie della vita.
Frammento d’estasi, m’inondo di angeliche melodie rubate al cielo.
La felicità: un attimo, come una ventata di fresco in una calda giornata di agosto!