Michele Gentile – Guerra & Pace
Un Re che non vuole più combattere è il miglior suddito della pace.
Un Re che non vuole più combattere è il miglior suddito della pace.
Guerra e Pace; da cosa dipende quest’equilibrio?Dalla follia umana e dall’intelligenza di quest’ultimo?Guerra: elemento di auto eliminazione per il perseguimento del profitto e del potere.Pace: elemento costruttivo di autoconservazione della specie umana e non per un obbiettivo comune ai più: “la libertà”.Guerra e Pace, ovvero Follia e Amore.
Spesso dico a me stessa che se non avessimo accettato, nel corso delle generazioni, di veder soffocare gli animali nei vagoni bestiame, nessuno, neppure i soldati addetti alla scorta, avrebbe sopportato i vagoni piombati degli anni 1940-1945.
Al nemico che fugge, ponti d’oro!
L’uomo vive solo in due modi: o combattendo una guerra o preparandone una.
Con il suo portamento, il soldato entra senza tormento. Sa che deve entrare, senza mai rimuginare. Con tutto quello che può pensare, deve solo guerreggiare. Con animo gentile, egli prova sconforto nel vedere gli occhi dell’uomo infantile. Il soldato va in guerra senza leggerezza, perché essa porta solo morte e tristezza.
Nella natura posso ancora vedere i miei giorni giocare con quelli di Dio.