Michele Gentile – Religione
Dio mi parla con la voce del mare.
Dio mi parla con la voce del mare.
Ci vuole fede per credere in Dio. Ce ne vuole di più per credere nel caso.
La preghiera è frutto dell’umiltà; è dono dello Spirito; è gioia del cuore.
La Chiesa è saggia e Iddio è lontano.
Bisogna tacere e far tacere tutto intorno a sé per sentire la voce divina del Diletto.
Il credo porta a esistere cose che non sono.
Non dovrebbe essere la gloria di un movimento ne di una denominazione a vedersi in te; e non dovrebbe essere la testimonianza di quel nome da dover essere difesa. Il vangelo infatti non ha un posto fisso; e non appartiene a nessuno. Però tutti hanno il diritto e la possibilità di appartenere al vangelo; se lo vogliono.