Michele Gentile – Religione
Provo a spiegarteli io, amico, questi nostri tempi: Dio ci ha generato e subito dopo abbandonato sul sagrato del peccato; per Satana è stato un gioco da ragazzi adottarci!
Provo a spiegarteli io, amico, questi nostri tempi: Dio ci ha generato e subito dopo abbandonato sul sagrato del peccato; per Satana è stato un gioco da ragazzi adottarci!
Il pensiero della non esistenza di Dio non ha mai spaventato nessuno, ma è terrorizzante invece pensare che ne esista uno come quello che mi hanno descritto.
Come l’uomo esteriore si conosce dal volto, così l’uomo interiore si dimostra dalla volontà.
È almeno certo, tanto quanto una dimostrazione in geometria, che Dio è o esiste.
La religione è la matematica dei poveri di spirito.
Ignoranza e paura, ecco i due sostegni di tutte le religioni. L’incertezza in cui l’uomo si trova in rapporto al proprio Dio è precisamente il motivo che lo tiene aggrappato alla sua religione.
L’occidente non ha la più pallida idea della bellezza del nulla.