Michele Gentile – Religione
Affida al cielo le tue preghiere, ai mari la tua poesia e alla terra i tuoi rimpianti.
Affida al cielo le tue preghiere, ai mari la tua poesia e alla terra i tuoi rimpianti.
Il fatto di essere stati ricevuti male da qualcuno non ci incoraggia certo ad invitarlo e a trattarlo con affetto e amicizia. Eppure, è con amore che il Figlio di Dio ha risposto all’odio dell’uomo.
Considero i miei giorni, la mia intera esistenza come un meraviglioso sentiero dipinto dalla sorte con i colori vivi e cangianti della natura.
Se il Dio denaro fosse più importante di Nostro Signore Gesù Cristo, nei momenti di difficili della nostra vita si andrebbe a pregare nelle banche. Ricordati che Dio c’è sempre non smettere mai di cercarlo.
Crocevia di morte, e di vita. Punto d’incontro tra la fine e l’inizio. Per molti è tutto, per tanti è il “nulla”. Chi ha un po’ di fede ha lo sguardo rivolto li. C’è chi attende in ginocchio ai piedi della croce. Chi ha fiducia lo accoglie, la croce non fa più paura, è priva dei chiodi. Chi ha speranza lo aspetta, perché Lui tornerà. È solo passato da Gerusalemme.
Avete poche grazie quando vi assillate voi per produrle, ne avete moltissime quando la preghiera è affidamento pieno a me.
L’ateismo è una protesta necessaria contro la perversità delle Chiese e la ristrettezza delle fedi. Dio lo usa come una pietra per abbattere questi castelli di carte insudiciate.