Michele Gentile – Ricordi
Luna, cercavo te, la tua malinconia. Questa notte un mercante di sogni ti ha venduta al mio rancore.
Luna, cercavo te, la tua malinconia. Questa notte un mercante di sogni ti ha venduta al mio rancore.
La primavera più bella della mia vita fu un autunno.
I ricordi sono tatuaggi dell’anima.
Il tuo ricordo mi uccide ma preferisco morire che dimenticarti.
Un illuso, un disadattato, un serio sognatore e operoso visionario. Un povero diavolo, un angelo senza cielo, un verde prato e mare in tempesta. Un fiore spezzato, una nuvola di passaggio, un faro in disuso e dimenticato. Tutto questo è il poeta.
Non perdo tempo con i mediocri; questi, nel tempo, si perdono da soli.
Ci sono ricordi che non si possono scordare, emozioni che non si possono disperdere nel tempo.