Michele Gentile – Ricordi
Luna, cercavo te, la tua malinconia. Questa notte un mercante di sogni ti ha venduta al mio rancore.
Luna, cercavo te, la tua malinconia. Questa notte un mercante di sogni ti ha venduta al mio rancore.
Lungo il sentiero ho sconfitto demoni e saccheggiato speranze, più volte sono stato abbattuto, ferito nella carne dalle lame della malinconia ma non ho mai disconosciuto il valore del cammino, quasi mai disatteso la fatica della resurrezione, sempre e ostinatamente suddito della libertà.
Bisogna saperla indossare la felicità.
L’amore è l’ultima possibilità che concediamo alla vita per redimersi.
Sono perle d’amore, quelle che scendono nel cuore a sfiorare il ricordo di te.
È il passato che ha paura di me, non il contrario.
Durante queste stagioni, maledette ed immobili stagioni, una stella, persa in un dedalo di sogni, si aggrappa alle carni del dolore. Dimentica il suo afflato, rinnega il cielo e si lascia mortificare dall’astuta luce di una candela.