Michele Gentile – Speranza
Il poeta vive di tanta solitudine e un po’ di speranza.
Il poeta vive di tanta solitudine e un po’ di speranza.
Quando questi dei avranno pietà di noi innamorati le pene vissute nel cuore dell’inverno potranno…
Ammiro coloro che, nonostante il mondo sia così ostile e crudele, credono ancora alle sue bellezze.
Se un frutto acerbo vale tutte le tue follie e nostro Padre ancora non ha perdonato neppure il pianto di un bambino eviterà la sconfitta.
Fate attenzione! Siamo poeti e non facciamo prigionieri.
Io decido, io sbaglio, io vivo.
I miei ricordi più belli sono di un futuro non ancora vissuto, che forse non arriverà.