Michele Gentile – Stati d’Animo
Io, che non conosco inverni e giaccio in bilico tra l’eternità ed un rintocco di campane, sono e sarò croce o pace, il Tempo giusto, magnifico rapace.
Io, che non conosco inverni e giaccio in bilico tra l’eternità ed un rintocco di campane, sono e sarò croce o pace, il Tempo giusto, magnifico rapace.
C’è in me un nucleo da proteggere, fatto di immagini, sensazioni sottili, vibranti emozioni e desideri ardenti di spazi infiniti, nei quali imperversa una musica di parole mute che non si fa voce se non c’è orecchio che possa accoglierla.
Io non sarò nessuno ma, sono quel nessuno che ha qualcosa che a molti manca, la dignità!
Quando arriva la notte e ogni rumore intorno a noi si placa, dentro di noi si accende la musica.
È stupido non stupirsi di fronte alla bellezza della vita, coraggio apri gli occhi e fatti catturare dallo stupore!
Mi chiamano stronza! Fiera di esserlo quando l’appellativo mi viene dato perché evito quelli come te!
Sai che succede nella vita? Che impari ad essere quella che non sei, con certa gente. Impari che non puoi essere buona con tutti, non puoi amare tutti, impari a farti rispettare, perché in primis hai imparato a rispettare te stessa.