Michele Gentile – Vita
Vivere senza poesia è come navigare senza timone.
Vivere senza poesia è come navigare senza timone.
A volte, il tempo è distruttivo: si moltiplica per dividere le strade e sottrarre le circostanze lasciando i ricordi, i pensieri malinconici e nostalgici che accompagnano le notti buie e le meditazioni vuote.
E siamo piccole scialuppe in questo mare burrascoso, il tentativo è quello di salvare noi stessi. Il mare è per gli indomiti ed i temerari. L’impavido coraggio ci fa resistere al canto delle sirene, i vortici non devono risucchiarci.
Io credo che il momento sarà vicino quando, attraverso una procedura di attivo pensiero paranoico, sarà possibile sistematizzare la confusione e contribuire a gettare un totale discredito sul mondo della realtà.
Non aver cura di colorare sempre nei margini. Il colore sei tu e lo spazio è il tuo cuore.
Il mondo nasce per ognun che nasce al mondo.
Il violento perde sempre, anche se vince la prima battaglia, perché finisce accerchiato dalla solitudine della sua incomprensione.