Michele Gentile – Vita
Oltre me stesso, oltre l’inverno dei sapienti i miei passi osano.
Oltre me stesso, oltre l’inverno dei sapienti i miei passi osano.
I termini della vita sono due: inizio e fine. questi limiti si superano grazie alla relatività del tempo e dello spazio.
Sarebbe bello se noi umani potessimo essere trasformati in animali, ma non secondo i nostri desideri, bensì rispettando le proprie condizioni caratteriali e comportamentali. A mio parere le specie che andrebbero per la maggiore sarebbero: iene, struzzi, pecore, polli e soprattutto vermi. Direi un’invasione!
Le belle persone sono come gli amici, sono rare. Non li distingui dal volto ma dall’anima.
La vita è sinonimo di speranza, un infinito desiderio del dopo.
È bene ricordare che la saggezza degli uomini è follia davanti a Dio. Se ascolteremo il bambino che abbiamo nell’anima, i nostri occhi torneranno a brillare. Se non perderemo il contatto con questo bimbo, non smarriremo il contatto con la vita.
A volte mi sono trovato in situazioni senza un’apparente soluzione, sai come ho fatto? Come la mucca quando si deve pulire il sedere: mi sono arrangiato.