Michele Micky – Frasi d’Amore
Credo nell’amore come arma “d’istruzione di massa”.
Credo nell’amore come arma “d’istruzione di massa”.
L’amore va vissuto no consumato, perché se lo si consuma non si vive.
È questo l’amore? È così? Le cose che vanno a posto da sole. Per incanto. Un puzzle di un miliardo di tessere che un attimo prima è un mucchio enorme di pezzi di cartone grigi da una parte e colorati dall’altra, una promessa impossibile da mantenere di forme e di colori. E un attimo dopo un castello incantato in una foresta, o una barriera corallina piena di pesci di tutte le forme e di tutti i colori. E ti chiedi come mai non l’hai mai visto prima, che i pezzi si incastravano così bene. Come hai fatto a non vedere in quel mucchio di pezzi il puzzle finito. E non è costato fatica. Ma allora perché succede così di rado? E allora anche toccarsi, baciarsi diventano la cosa più semplice e naturale del mondo. Sembra quasi che le mani sappiano da sole dove andare. Le tue e le sue. Non c’è bisogno di guidarle. Allora è così essere innamorati. È il mondo che gira in perfetta armonia con te. È essere seduto al bar con il sole che ti scalda ma non troppo, e vedere che tutto, tutto, ma proprio tutto, le persone nella piazza, le nuvole nel cielo, gli sbuffi di vento, i colombi che becchettano, le formiche che trasportano le briciole sono al posto giusto. Che anche quella pietruzza incastrata tra un cubetto di porfido e l’altro deve essere proprio lì e non in un altro posto. È così semplice. E così difficile.
Se il Destino vorrà farci incontrare, spero che la prepari anche a fronteggiare l’asprezza della…
Non avrei mai permesso che “quotassero” il nostro amore in relazione alle nostre persone. Oh no! Era un amore al di fuori della loro portata, un valore che il mondo non avrebbe capito. Sarebbe stato bello incontrarsi in un mondo libero, senza limiti di ruoli e responsabilità di genere, di sesso e di morali vane da “benpensanti” ma di pensieri spogli. Ci pensi mai? Un uomo e una donna che si amano, nessuno e niente più di questo.
In quale parte di te hai relegato il mio nome. Come puoi rinnegare ore d’amore e trattare il mio amore come fosse vento. Dove hai perduto la tua anima per trattare chi chiamavi “mio unico amore” come un fantasma, sono così gelidi i tuoi occhi quando si posano su di me e non comprendi il dolore che m’infliggi.
Ho solo i miei occhi per vedermi e il mio cuore per sentirmi. L’amore è un’anima straniera dietro occhi che mi guardano, in fondo al cuore che sente il mio bisogno di vedere, in quello specchio rovesciato, l’immagine mia al di fuori di me.