Michele Prenna – Frasi Sagge
Mai prendersi troppo sul serio, cercare un punto d’equilibrio tra gravità e leggerezza: due piccoli aiuti per trovare il sereno.
Mai prendersi troppo sul serio, cercare un punto d’equilibrio tra gravità e leggerezza: due piccoli aiuti per trovare il sereno.
Cominciate a dire di no sia a coloro che chiedono troppo sia quando non avete voglia di fare qualcosa. Invece di ragionare in base al “perché no?” cominciate a chiedervi “perché si?”.
La sensibilità e l’empatia di qualcuno non sono dei bonus da usare quanto si vuole. La pazienza ha i suoi limiti che finisce rovinosamente dove si toccano gli amici. Un padre che ama i suoi figli dovrebbe amarli e correggerli secondo giustizia anche col bastone, ma solo per evitare loro legnate peggiori, e nel regno deterioramenti devastanti che coinvolgerebbero pure lui.
Credo che imparare a vivere sia molto di più del crescere. Credo che maturare dentro sia il vero imparare a vivere. Non si hanno mai certezze su chi si ha di fronte, sul percorso scelto e su chi ci teniamo a fianco. L’unica certezza che abbiamo è un insieme di sensazioni, emozioni e di esperienze accumulate tra sorrisi, lacrime, dolori e delusioni di cui dobbiamo assolutamente far tesoro.
Mettere paura, o meglio timore, non vuol sempre dire sperare nel peggio. Peggio semmai è una salvezza fasulla, vestigia senza gloria, fiducia di ottenere dal Dio denaro e dall’oro una speranza e un futuro che non può esistere nei calcoli della scaltrezza. Il concretizzarsi di una equazione non dipende dal tempo, ma dall’equazione stessa, che nella realtà delle leggi strutturali sussiste nel suo esito ed è già conclusa non appena si comincia. Ma sapere è una cosa, esserne consapevoli è un’altra.
Mai dimenticherò quella notte, la prima notte nel campo, che ha fatto della mia vita una lunga notte e per sette volte sprangata.Mai dimenticherò quel fumo.Mai dimenticherò i piccoli volti dei bambini di cui avevo visto i corpi trasformarsi in volute di fumo sotto un cielo muto.Mai dimenticherò quelle fiamme che bruciarono per sempre la mia Fede.Mai dimenticherò quel silenzio notturno che mi ha tolto per l’eternità il desiderio di vivere.Mai dimenticherò quegli istanti che assassinarono il mio Dio e la mia anima, e i miei sogni, che presero il volto del deserto.Mai dimenticherò tutto ciò, anche se fossi condannato a vivere quanto Dio stesso. Mai.
Al di là del bene e del male ci deve essere qualcosa di migliore che non si chiama con le stesse parole.