Michele Sannino – Accontentarsi
Nulla c’è di più soddisfacente del tempo, e se confidi in lui prima o poi vedrai chi ti ha inflitto sofferenze ingiuste cadere ai tuoi piedi. Ed io come te aspetto in silenzio.
Nulla c’è di più soddisfacente del tempo, e se confidi in lui prima o poi vedrai chi ti ha inflitto sofferenze ingiuste cadere ai tuoi piedi. Ed io come te aspetto in silenzio.
C’è chi dice che è bravo, chi riesce in quello che altri falliscono. A quelle persone dico: prova a sorridere, a essere felice quando il cuore è triste.
Amo la vita, anche se non è quella che vorrei. Amo i bambini, perché in loro c’è quello che nei grandi non c’è: l’essere spontanei, l’innocenza allo stato puro.
Anche gli angeli a volte sbagliano, perché nella vita terrena non sempre vengono compresi. Anche un angelo ha un cuore che ama oltre l’immaginazione, oltre tutte le apparenze, ma in questa vita non tutti riescono a capirlo, non tutti ne sanno fare tesoro.
Mi inebrio d’amore a tal punto da diventare un alcolista di un liquore chiamato amore.
Non era una dichiarazione, era solo un complimento.
Cosa siamo noi su questa terrà? Niente. La vita non ci regala nulla, siamo noi che dobbiamo regalare al mondo il meglio di noi. Se non ci fossimo, l’Universo non se ne accorgerebbe neppure. Il nostro pianeta ne guadagnerebbe di sicuro in salute. Ma ci siamo e forse un senso c’è in tutto ciò nonostante tutto. La vita ci mette alla prova, per superarle, si devono percorrere le strade del cuore, solo attraverso queste diamo senso non solo alle gioie ma sopratutto alle sofferenze. Anche la vastità del cielo ci ricorda quanto siamo piccoli e finiti. Stare lassù ci aiuta a comprendere che siamo davvero poco nell’universo.