Michele Sannino – Desiderio
Urlo forte forte, fino a sentir dolore alla gola, perché è forte, fortissimo il desiderio di te, è impossibile fare a meno di te.
Urlo forte forte, fino a sentir dolore alla gola, perché è forte, fortissimo il desiderio di te, è impossibile fare a meno di te.
Le emozioni possono provarsi anche contemplando un fiore o il mare, vorrei essere una goccia d’acqua di quel mare che ha il potere di farti emozionare.
Il desiderio di sembrare incapace impedisce spesso di diventarlo.
È troppo facile riempirsi la bocca con i pensieri di altri. È troppo bello vantarsi con la farina non del proprio sacco. È troppo semplice crearsi un’immagine che non rispecchia ciò che sei.
Vorrei essere una farfalla che accarezza i petali di ogni fiore che sceglie il migliore e che non deve essere scelta, vorrei essere il vento che rinfresca l’arsura, vorrei essere la notte dove tutto può accadere, vorrei essere un sasso che si lancia libero verso l’infinito, vorrei essere la mano che guarisce quella che punisce quella che partorisce, vorrei essere il respiro, l’ultimo quello che da pace il primo quello che da vita, vorrei essere il sogno di ogni essere umano quello che si ricorda quello che sembra reale quello che fa rimanere il dubbio. Vorrei essere un fiume ricco di tutti i suoi organismi cosi perfetti, che dorme nel suo letto o straripa dalla gioia, vorrei vorrei un sogno perfetto che fosse reale che quando scendi dal letto tutto è perfetto.
Ho deciso di fare l’insegnante per essere sempre in contatto con l’ingenuità ed il non sapere, al fine di combattere l’ignoranza e la stupidità.
Qualcosa che appartiene a te induce ancora qui, vorrei che non fosse cosi, vorrei che fosse presenza.