Il “destino” altro non è che un pretesto per coloro i quali non riescono a “guidare” la propria esistenza. Un grande uomo non assiste da spettatore al fluire degli eventi bensì muove i fili di quella “caotica marionetta” chiamata vita, essa viene determinata dalle opportunità che cogliamo e soprattutto da quelle che ci lasciamo sfuggire perciò diventa fondamentale non impantanarsi nei rimpianti, mettersi al volante e spingere sull’acceleratore, avendo come unica meta l’amore. Già, perché lui, privo di ogni logica, non accetta la staticità di “binari” imposti dal fato.