Michele Sannino – Religione
Oh mio Signore, il tuo guerriero si in ginocchia dinnanzi a te, è servo del tuo infinito cuore buono. Oh mio Signore, la tua dimora è il mio cuore e la mia anima devota si china innanzi a te.
Oh mio Signore, il tuo guerriero si in ginocchia dinnanzi a te, è servo del tuo infinito cuore buono. Oh mio Signore, la tua dimora è il mio cuore e la mia anima devota si china innanzi a te.
Io sono quello che trapela qui, e chi non lo percepisce non fa altro che ferirmi, perché io vorrei che le persone fossero così come me, forti nel combattere la vita, con un cuore tenero nonostante le innumerevoli ferite.
E in questo sta l’amore: nel camminare secondo i suoi comandamenti. Questo è il comandamento che avete appreso fin dal principio; camminate in esso.
Percorri il tuo sentiero e raccogli ciò che trovi sul tuo cammino. Tutto insegna, tutto serve, anche quelle cose che fanno male.
Le persone cambiano perché sono false, perché hanno sofferto, o perché hanno capito che la maggior parte sono come le bandiere: sventolano dove c’è il vento e cambiano perché non credono più in nulla.
Forse non te ne rendi conto, ma le giornate si stanno, piano piano, allungando. Il Natale è la stessa cosa, una luce bella che piano piano prende il posto del buio e del freddo!
Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuovi orizzonti, ma nell’avere occhi nuovi.