Michele Sannino – Religione
Ed io signore mio, non ho alcuna paura dinanzi a te. Il mio cuore, la mia anima sono limpidi, e i miei occhi non guardano mai in basso, ma in alto per cercare il tuo cuore.
Ed io signore mio, non ho alcuna paura dinanzi a te. Il mio cuore, la mia anima sono limpidi, e i miei occhi non guardano mai in basso, ma in alto per cercare il tuo cuore.
Se a volte ho ferito qualcuno, non certo perché son cattivo. Vorrei tanto sai che guardandomi dentro di me potresti vedere quanto dolore c’è impresso dentro, che avvolte sfocia il quello che può sembrare cattiveria, ma in realtà e solo un grido di aiuto è un dire mi stai facendo del male. Così si potrebbe comprendere quest’anima, questo cuore, che tutto è ma mai cattiva, prova a leggere e forse chissà potrai capire che avvolte quel che sembra cattiveria è solo un grido di aiuto.
E voi, cari ragazzi, di chi è stato il promotore dell’apprendimento sotto la guida del Magistero della Chiesa, continuate come state facendo ad amare e ad interessarvi del nobile poeta, di colui che Noi non esitiamo a chiamare il più eloquente cantante dell’ideale Cristiano.
Certe lacrime sono più difficili da ignorare, sono lacrime che salgono dal cuore, fanno brillare gli occhi. Lacrime che verso per chi credevo diversa, e mi illudevo che usasse il cuore come me, prima di ogni cosa.
L’assurdo è un peccato senza Dio.
A volte la confusione ha un’origine e molte volte porta un nome. Viene alimentata dal sentimento chiamato amore non corrisposto, amore desiderato e mai vissuto.
Religione: industria della fede, tipo un’azienda “universale” che elabora, fabbrica e vende i suoi “miracolistici” prodotti e servizi, in vari idiomi, dialetti e timbri di voce, senza pagare tasse né dichiarare nulla al fisco.