Michele Sannino – Ricordi
Non c’è fine a un amore: quando i ricordi son impressi nel cuore, restano attimi di vita indelebili.
Non c’è fine a un amore: quando i ricordi son impressi nel cuore, restano attimi di vita indelebili.
I ricordi rendevano vivo ciò che ormai non c’è più.
Esprimere un proprio pensiero su una persona bisogna conoscere il suo passato e quello che la maggioranza pensa di lui. Io mi attengo a fatti mi esprimo in base ai fatti e mai alle apparenze avvolte le persone che hanno sofferto o che soffrono davvero sono le più dure nelle loro reazioni perché il timore li inculca timore che qualcuno possa ferirle di nuovo.
Purtroppo noi uomini diamo tutto per scontato: fa parte della nostra natura. Così, spesso, viviamo i giorni felici senza quasi accorgercene neppure, e tentiamo invano di richiamarli a noi solo quando arrivano quelli tristi.
L’amore non si paragona a nulla, se non è corrisposto è un insegnamento che hai ricevuto, come ad esempio quanti stronzi, o stronze vi sono in questa vita. E non voglio dire che certe persone provengono sopratutto da una Regione italiana, ma che non ho voluto menzionare perché non voglio offendere chi non lo merita.
È pericoloso attaccarsi ai ricordi, bisognerebbe accarezzarli con gioia e non sofferenza, magari con un velo di malinconia. In fondo bisogna accettare che la vita è un continuo incrociarsi di strade, di persone che si passano accanto, che si incontrano, che si scontrano, che si amano, si ritrovano e si perdono. Tutto ciò, che lungo il nostro cammino abbiamo attraversato o solo sfiorato, è speciale ed è per questo che dobbiamo coglierlo, apprezzarlo e custodirlo.
La vita si diverte a metterci a dura prova, ma quelli che usano il cuore in tutto riescono sempre a farcela.
I ricordi rendevano vivo ciò che ormai non c’è più.
Esprimere un proprio pensiero su una persona bisogna conoscere il suo passato e quello che la maggioranza pensa di lui. Io mi attengo a fatti mi esprimo in base ai fatti e mai alle apparenze avvolte le persone che hanno sofferto o che soffrono davvero sono le più dure nelle loro reazioni perché il timore li inculca timore che qualcuno possa ferirle di nuovo.
Purtroppo noi uomini diamo tutto per scontato: fa parte della nostra natura. Così, spesso, viviamo i giorni felici senza quasi accorgercene neppure, e tentiamo invano di richiamarli a noi solo quando arrivano quelli tristi.
L’amore non si paragona a nulla, se non è corrisposto è un insegnamento che hai ricevuto, come ad esempio quanti stronzi, o stronze vi sono in questa vita. E non voglio dire che certe persone provengono sopratutto da una Regione italiana, ma che non ho voluto menzionare perché non voglio offendere chi non lo merita.
È pericoloso attaccarsi ai ricordi, bisognerebbe accarezzarli con gioia e non sofferenza, magari con un velo di malinconia. In fondo bisogna accettare che la vita è un continuo incrociarsi di strade, di persone che si passano accanto, che si incontrano, che si scontrano, che si amano, si ritrovano e si perdono. Tutto ciò, che lungo il nostro cammino abbiamo attraversato o solo sfiorato, è speciale ed è per questo che dobbiamo coglierlo, apprezzarlo e custodirlo.
La vita si diverte a metterci a dura prova, ma quelli che usano il cuore in tutto riescono sempre a farcela.
I ricordi rendevano vivo ciò che ormai non c’è più.
Esprimere un proprio pensiero su una persona bisogna conoscere il suo passato e quello che la maggioranza pensa di lui. Io mi attengo a fatti mi esprimo in base ai fatti e mai alle apparenze avvolte le persone che hanno sofferto o che soffrono davvero sono le più dure nelle loro reazioni perché il timore li inculca timore che qualcuno possa ferirle di nuovo.
Purtroppo noi uomini diamo tutto per scontato: fa parte della nostra natura. Così, spesso, viviamo i giorni felici senza quasi accorgercene neppure, e tentiamo invano di richiamarli a noi solo quando arrivano quelli tristi.
L’amore non si paragona a nulla, se non è corrisposto è un insegnamento che hai ricevuto, come ad esempio quanti stronzi, o stronze vi sono in questa vita. E non voglio dire che certe persone provengono sopratutto da una Regione italiana, ma che non ho voluto menzionare perché non voglio offendere chi non lo merita.
È pericoloso attaccarsi ai ricordi, bisognerebbe accarezzarli con gioia e non sofferenza, magari con un velo di malinconia. In fondo bisogna accettare che la vita è un continuo incrociarsi di strade, di persone che si passano accanto, che si incontrano, che si scontrano, che si amano, si ritrovano e si perdono. Tutto ciò, che lungo il nostro cammino abbiamo attraversato o solo sfiorato, è speciale ed è per questo che dobbiamo coglierlo, apprezzarlo e custodirlo.
La vita si diverte a metterci a dura prova, ma quelli che usano il cuore in tutto riescono sempre a farcela.