Michele Sannino – Sogno
Il sogno è un tempo che ti permette di aver ciò che non hai, che ti manca. E nel sogno tu vivrai.
Il sogno è un tempo che ti permette di aver ciò che non hai, che ti manca. E nel sogno tu vivrai.
Anche l’Infinito è uno solo…
Ti ho amato, t’ho sempre amato, e adesso che non ci sei più mi resta…
Perdendo te, cuore mio, ho perso la strada. E sono sulla strada per ritornare dal cuor mio. Perdendo te, anima mia, ho perso la mia casa, il cuore, il tuo cuore e non mi importa, quando sono distante io ritorno da te, ritorno a casa mia.
Perdere di vista i propri sogni significa perdere di vista se stessi.
Chi sogna ad occhi aperti non ha paura né di volare, né di precipitare nel vuoto.
Polvere di pioggia ad annaffiare le radici di un arcobaleno dimenticato; le nuvole distratte ospitano un raggio di sole timido ma ancora sorridente. Su quella curva dalle mille tinte, scivolano giù cascate di parole, formando uno stagno indaco, ai piedi di una valle senza tempo.
Anche l’Infinito è uno solo…
Ti ho amato, t’ho sempre amato, e adesso che non ci sei più mi resta…
Perdendo te, cuore mio, ho perso la strada. E sono sulla strada per ritornare dal cuor mio. Perdendo te, anima mia, ho perso la mia casa, il cuore, il tuo cuore e non mi importa, quando sono distante io ritorno da te, ritorno a casa mia.
Perdere di vista i propri sogni significa perdere di vista se stessi.
Chi sogna ad occhi aperti non ha paura né di volare, né di precipitare nel vuoto.
Polvere di pioggia ad annaffiare le radici di un arcobaleno dimenticato; le nuvole distratte ospitano un raggio di sole timido ma ancora sorridente. Su quella curva dalle mille tinte, scivolano giù cascate di parole, formando uno stagno indaco, ai piedi di una valle senza tempo.
Anche l’Infinito è uno solo…
Ti ho amato, t’ho sempre amato, e adesso che non ci sei più mi resta…
Perdendo te, cuore mio, ho perso la strada. E sono sulla strada per ritornare dal cuor mio. Perdendo te, anima mia, ho perso la mia casa, il cuore, il tuo cuore e non mi importa, quando sono distante io ritorno da te, ritorno a casa mia.
Perdere di vista i propri sogni significa perdere di vista se stessi.
Chi sogna ad occhi aperti non ha paura né di volare, né di precipitare nel vuoto.
Polvere di pioggia ad annaffiare le radici di un arcobaleno dimenticato; le nuvole distratte ospitano un raggio di sole timido ma ancora sorridente. Su quella curva dalle mille tinte, scivolano giù cascate di parole, formando uno stagno indaco, ai piedi di una valle senza tempo.