Michele Sannino – Stati d’Animo
Non dir mai “mi dispiace”, quando hai usato parole dure nell’intento di ferire. Non dir mai “io sono migliore di te” a chi conta ogni singola lacrima che cade sul suo cuore.
Non dir mai “mi dispiace”, quando hai usato parole dure nell’intento di ferire. Non dir mai “io sono migliore di te” a chi conta ogni singola lacrima che cade sul suo cuore.
Ci sono notti in cui il vento della mancanza investe in pieno il cuore, e non basta più coprirsi con la dolcezza dei ricordi: certi gelidi inverni dell’anima si scaldano solo con un abbraccio, un bacio, un respiro condiviso che fa azzittire la notte e l’intero universo, mentre il cielo regala una cupola di stelle a rendere magico il momento. Quel momento che vedrà sbocciare Primavera, nell’incrocio di due sguardi innamorati.
Le piccole gioie, non quelle grandi, ci servono da sollievo e da conforto quotidiano.
La nostalgia può essere calcolata anche usando i numeri, è distanza moltiplicata per un fattore di amore.
Può un germoglio ridurre l’azzurro se, anche piegato, non sfiora la luce?
Mi inebrio d’amore a tal punto da diventare un alcolista di un liquore chiamato amore.
La cura per qualsiasi cosa è l’acqua salata: il sudore, le lacrime o il mare.