Michele Sannino – Stati d’Animo
Donare un abbraccio è donare forza a chi è caduto. Solo chi ha un cuore impavido ha il coraggio di donare nonostante tutto.
Donare un abbraccio è donare forza a chi è caduto. Solo chi ha un cuore impavido ha il coraggio di donare nonostante tutto.
L’importante non è quello che c’è fuori, ma quello che c’è dentro perché niente è bello come della bellezza interiore. Quando sei felice ascolti la musica, ma quando sei triste ascolti le parole di chi ti vuole bene.
È che per me contano le cose semplici. Che poi son le più vere. Contano i gesti del cuore, le parole sussurrate. Non conta urlare ad una persona che vuoi lei stia bene, non conta spifferarlo l’amore. L’amore conta se resta inattaccabile fra le nostre mani, dentro i nostri gesti silenziosi e in quei raggi che al mattino fanno a gara, per entrare nella nostra di finestra.
L’unica cosa che rende fiera di me, è di non essere come te.
Parole disposte in perfetto ordine dinanzi a te, scrutano per l’ultima volta i tuoi occhi in cinica attesa, plotone di esecuzione per le tue speranze.
Vorrei essere il buio della notte, per assorbire luce, purezza e bellezza dalle stelle. Vorrei essere la luce chiara della luna per avvolgere e confortare l’anima di chi affronta paure, afflizioni ed il proprio dolore in silenzio e in solitudine. Vorrei essere l’amore, per sfiorare e aprire il cuore di coloro che vivono prigionieri del gelo interiore e della rassegnazione. E infine vorrei avere forza e coraggio sufficiente per combattere e sconfiggere il mio “piccolo inferno” quotidiano e donare il sorriso a chi ne ha bisogno!
Non riuscirò proprio mai a capire come mai la gente più cattiva, sia sempre la più felice e fortunata, mentre a quelle come me, ne capita una dietro l’altra. Da domani voglio diventare cattiva pure io!